Una moglie bellissima

Regia: Leonardo Pieraccioni Con: Leonardo Pieraccioni, Gabriel Garko, Massimo Ceccherini, Laura Torrisi.

Trama: nel rodato tran tran quotidiano della coppia di fruttivendoli Torrisi-Pieraccioni irrompe il fotografo Garko,   che sbatte la bellezza statuaria della bellona ex grandefratello sul più classico dei calendari, il jetset che si spalanca davanti alla morona è troppo preferibile alle levatacce per vendere frutta e verdura nel banco al mercato rionale per non fiondarcisi dentro mollando le banali sicurezze di un matrimonio d’amore…..tuttavia il Pieraccioni, cornuto di turno, che si macera nel ricordo e che continua il solito tran tran non deve far altro che aspettare che feste e champagne riducano la starlette in cenere…..inevitabile l’happy end banale e scontato, peccato che la vita vera non è una favola che si chiude sempre con ‘…..e vissero felici e contenti’.

Sinceramente dopo il precedente film (’ amore in tutte le lingue del mondo’) mi aspettavo qualcosa in  più , invece eccoci di fronte ad un film  buonista che si richiama ad un Arcadia toscana linda e pinta ( quella inventata nel Ciclone per intendersi),  scontato nella proposizione del corrotto mondo del jetset con cattivi da cartolina ( il bello ed insipido fotografo Garko) e che raramente regala una risata.

Resta invece negli occhi l’ostentazione della bellezza davvero prorompente della Torrisi.

La fotografia e l’ambientazioni nella provincia toscana, con una capatina nei mari esotici dove Mariano cerca di spiegare la società italiana agli autoctoni, sostengono sufficientemente la trama.

La colonna sonora segue la trama in modo ‘naturale’ senza brillare di luce propria.

Trama: **

Scenografia: **

Colonna sonora: **

Fotografia: **

Impressione finale: **